mercoledì 27 maggio 2015

Ammissibilta' del ricorso per maggiorazione contributiva ai portatori di invalidità superiore al 74% anche in assenza di domanda amministrativa


Ringrazio la collega ed amica avv. Maria Paola Monti per la preziosa segnalazione.

Ulteriori informazioni sull'argomento li trovate al seguente LINK

In questo periodo, alcuni Giudici del lavoro di Roma hanno dichiarato l’inammissibilità, per carenza della domanda amministrativa, del ricorso avente ad oggetto l’accertamento della sussistenza del requisito sanitario (invalidità superiore al 74%) per il riconoscimento del diritto alla maggiorazione contributiva di cui all’art. 80, comma 3, della L. n. 388/2000. 
I giudizi così decisi sono stati introdotti con ricorso ordinario, e non con ATP, e sono dunque sicuramente appellabili (precisazione dovuta all’estrema vaghezza che accompagna il tema delle impugnazioni dei giudizi ex art. 445bis c.p.c.).
Già nel 2013, la sezione lavoro e previdenza della Corte d’appello di Roma si è però pronunciata in favore della proponibilità di tali ricorsi, essendo la domanda amministrativa di accreditamento dei contributi figurativi presentabile solo contestualmente alla domanda di pensionamento.

giovedì 21 maggio 2015

Omessa notifica ricorso introduttivo lavoro: ammissibile la concessione di nuovo termine per notifica (Cassazione, Sez. Lavoro, Sent. 1483/2015



Nel rito del lavoro, nel caso di omessa o inesistente notifica del ricorso introduttivo del giudizio e del decreto di fissazione dell'udienza, è ammessa la concessione di un nuovo termine, perentorio, per la rinnovazione della notificazione di tali atti.

A seguire il testo integrale della Sentenza

martedì 19 maggio 2015

Eventi formativi: "Processo Civile Telematico: novità legislative e dimostrazioni pratiche"


Pensioni, le 6 cose da sapere sui rimborsi



1. Il 1° agosto arriva il bonus
Il 1° agosto 3,7 milioni di pensionati riceveranno un bonus una tantum a titolo di rimborso per il blocco della rivalutazione decisa dal governo Monti nel 2012. La copertura da 2,18 miliardi di euro arriva in gran parte dal “tesoretto” di 1,6 miliardi ricavato dalla differenza tra deficit tendenziale e deficit programmato. 

2. Gli esempi
Sono tre gli esempi fatti dal premier nella conferenza stampa post Consiglio dei ministri per spiegare come funzionerà il rimborso, rigorosamente una tantum: chi percepisce una pensione di 1.700 euro lordi avrà diritto a un bonus da 750 euro. Chi prende 2.200 euro lordi avrà 450 euro. Chi percepisce 2.700 euro lordi avrà 278 euro. La media dei rimborsi è pari a 500 euro, come annunciato ieri dal premier Matteo Renzi a “L’Arena” su RaiUno. 

3. Gli esclusi
Restano esclusi da ogni restituzione 650mila pensionati, quelli che hanno un assegno superiore a 3.200 euro lordi. Restituire tutto a tutti - ovvero procedere alla totale integrazione degli assegni pensionistici superiori a tre volte il minimo (1.486 lordi al mese nel 2011, quelli a cui si è applicato il blocco delle indicizzazioni dal 2012) - sarebbe costato quasi 18 miliardi di euro.

4. Dal 2016 nuova indicizzazione
Il governo ha anche definito come saranno erogate le rivalutazioni a partire dal 2016. Chi guadagna 1.700 euro lordi di pensione avrà 180 euro di rivalutazione all’anno, cioè 15 euro al mese. Per gli assegni da 2.200 euro lordi ci saranno 99 euro l’anno, ovvero 8 euro al mese. Per quelli da 2.700 sono 60 euro all’anno, cioè 5 euro al mese. 

5. Nuova riforma nella legge di stabilità
Renzi ha annunciato un intervento sulle pensioni nella prossima legge di stabilità. Obiettivo: lasciare più flessibilità in uscita e «dare un po’ più di spazio» a chi vuole andare in pensione prima rinunciando a parte dell'assegno. L’esempio scelto da Renzi è quella di una nonna: «Se una donna a 62 anni preferisce stare con il nipotino rinunciando 20-30 euro ma magari risparmiando di baby sitter bisognerà trovare le modalità per cui, sempre con attenzione ai denari, si possa permettere a questa nonna di andarsi a godere il nipotino». 

6. Evitata la procedura d'infrazione Ue
Il ministro dell’Economia Padoan ha precisato che «dover fronteggiare tutti gli esborsi implicitamente previsti dalla sentenza della Consulta avrebbe impegnato, per il solo 2015, risorse che avrebbero portato l’indebitamento al 3,6%», ben oltre il limite del 3 per cento, con un esborso di quasi 18 miliardi. «Questo - ha aggiunto Padoan - avrebbe comportato l’ingresso dell’Italia in una procedura di deficit eccessivo, l’immediata rimozione della clausola delle riforme, che la Commissione ci aveva concesso, e il mancato rispetto della regola del debito con la conseguenza di un’ulteriore esigenza di aggiustamento di finanza pubblica che avrebbe invertito la tendenza di crescita dell’economia e di risanamento dei conti pubblici». 

venerdì 15 maggio 2015

Corso completo sul PCT e sulle notifiche a mezzo PEC


Nei giorni 21 maggio (giovedi), 3 giugno (mercoledi) e 11 giugno (giovedi) dalle ore 14.30 alle ore 17.30 presso la sede dell'ex G.d.P. di Frattamaggiore si terrà un corso completo di aggiornamento sul Processo Civile Telematico.
Relatori: avv. Gianfranco Mallardo, avv. Giuseppe Napolitano, avv. Carmine Buonomo, avv. Giuseppe Landolfo. 
Sono stati richiesti crediti formativi al Coa di Napoli. In questi giorni sarà pubblicata la locandina completa.

lunedì 11 maggio 2015

Bonus Bebe' 2015


A partire da oggi 11 maggio 2015, è possibile presentare online le domande per richiedere il "Bonus Bebè".

Per sapere a chi spetta, come presentare la domanda e tutte le informazioni necessarie, si faccia riferimento  alla circolare allegata:

Fatturazione elettronica e spese per il pagamento dei professionisti: chiarimenti e indicazioni per il pagamento delle spese legali

A questo link, la conferma che l'avvocato distrattario delle spese di giudizio non è tenuto ad emettere la fattura elettronica nei confronti dell'Istituto previdenziale soccombente.
Ringrazio la collega avv. Maria Paola Monti per la preziosa segnalazione.

Scarica il file in formato PDF

lunedì 4 maggio 2015

In tema di ATPO il giudice è tenuto ad accertare sommariamente la sussitenza dei presupposti processuali: Cassazione, Sentenza n° 8533/2015

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Il giudice è tenuto ad accertare sommariamente la sussitenza dei presupposti processuali in tema di ATPO limitantosi alla verifica, della propria competenza territoriale, alla regolarità della domanda amministrativa, all’eventuale proposizione del ricorso amministrativo, alla tempestività del ricorso giudiziario; inoltre, con una valutazione prima facie, deve verificare altri presupposti della prestazione previdenziale od assistenziale richiesta.

Il rigetto dell’istanza ATPO per la mancanza di uno dei suddetti requisiti non ha valore di giudicato e non preclude l’ordinario giudizio di cognizione sul diritto vantato (Cassazione Sentenza n° 8533/2015).
Ringrazio l'amico avv. Gaetano Irollo per la preziosa segnalazione.



mercoledì 15 aprile 2015

Autismo e accertamenti: le indicazioni INPS


Posto un interessante articolo sull'argomento del carissimo amico Carlo Giacobini, direttore di Handylex.org

Fonte: Handylex.org

In poco meno di un anno l’INPS, ed in particolare il Coordinamento Generale Medico Legale, è intervenuto tre volte sul tema dell’accertamento dell’invalidità civile e dell’handicap (legge 104/1992) per le persone con autismo.
La produzione di altrettante indicazioni nasce da un lato dalla effettiva difficoltà e dall’attuale inadeguatezza valutativa di una condizione patologica molto diversificata e dall’altra dall’azione propositiva di alcune associazioni di famiglie di persone con autismo.
L’assieme delle tre elaborazioni è certamente interessante sotto il profilo dellavalutazione medico-legale, ma conserva alcuni non indifferenti coni d’ombra applicativi

Limitazione delle revisioni

Il primo sintetico intervento di INPS - una prima comunicazione tecnico-scientifica - è mirato sostanzialmente a contenere le inutili visite di revisione in particolare nei minori, rivedibilità da evitarsi “ad eccezione dei casi in cui le strutture di riferimento attestino disturbo dello spettro autistico di tipo lieve o borderline con ritardo mentale lieve o assente.”
La comunicazione tecnico scientifica del Coordinamento Generale Medico, viene adottata e diffusa formalmente con un messaggio della Direzione Generale di INPS (messaggio 5544 del 23 giugno 2014).
Si coglie l’occasione per ricordare che nel caso in cui per il minore con autismo sia già stata prevista una revisione, il messaggio 5544/2014 non esonera dall’effettiva visita di revisione.

mercoledì 18 marzo 2015

Evento formativo Napoli 25/03/2015: PCT ed iscrizione a ruolo telematica delle procedure esecutive

Come certamente tutti saprete, a partire dal 31/03 p.v. la legge ha imposto l'obbligo di iscrizione telematica di tutte le procedure esecutive (mobiliari, presso terzi ed immobiliari).
In considerazione dell'imminente entrata in vigore dei nuovi obblighi procedurali, ho il piacere, quindi, di invitarvi a partecipare al prossimo evento formativo in materia che si terrà a Napoli presso la sede UIF del Nuovo Palazzo di Giustizia il 25 marzo dalle ore 12.

Carmine Buonomo


giovedì 26 febbraio 2015

Diritto previdenziale ed assistenziale: eventi formativi mese di marzo

Allego locandina con i prossimi eventi formativi in diritto previdenziale ed assistenziale.
I corsi, completamente gratuiti, si terranno presso la sede dell'organismo di mediazione "Mediacon Noi" in Aversa alla Via Abenavolo n° 26 (traversa di fronte Tribunale di Napoli Nord, alla destra del Tabaccaio). 


mercoledì 25 febbraio 2015

Facsimile nota accompagnamento per trasmissione telematica documentazione


Sembrerà banale, ma visto che parecchi colleghi non hanno ancora capito come si invia telematicamente nuova documentazione al Tribunale, ho deciso di condividere il relativo facsimile da utilizzare come atto principale.

Questo modello, da predisporre con il programma di videoscrittura (Word o Open Office) e da salvare in PDF (c.d. PDF nativo), va personalizzato di volta in volta in base alla documentazione allegata e può essere utilizzato per l'invio telematico di un "Atto generico / Istanza generica". 

martedì 17 febbraio 2015

Facsimile attestazione conformità documenti per iscrizione telematica procedure esecutive


Come anticipato in questo mio ARTICOLO di pochi giorni fa, ho provveduto a predisporre un modello per attestare la conformità dei documenti allegati in copia alle iscrizioni a ruolo delle procedure esecutive con le specifiche di cui al DPCM 13/11/2014.
E' importante sottolineare che bisogna predisporre una specifica dichiarazione per ogni documento di cui si attesta la conformità.
Un'utilissima webapp per calcolare l'hash ed il riferimento temporale dei files la troverete al seguente LINK
Ricordo che per legge l'iscrizione telematica dovrà avvenire obbligatoriamente in via telematica a decorrere dal  31/03/2015.



sabato 14 febbraio 2015

Iscrizione telematica dei pignoramenti presso terzi ed apposizione dell'hash alle copie conformi secondo le specifiche tecniche del DPCM 13/11/2014


Come sicuramente tutti voi saprete, il D.L. 132/2014 ha introdotto significative novità nelle modalità operative delle procedure esecutive in generale e di quelle mobiliari presso terzi in particolare di cui intendo parlare in questa sede. 


Precisamente il quarto comma dell'art. 543 cpc (esecuzioni mobiliari presso terzi), è stato sostituito dal seguente: "Eseguita l’ultima notificazione, l’ufficiale giudiziario consegna senza ritardo al creditore l’originale dell’atto di citazione. Il creditore deve depositare nella cancelleria del tribunale competente per l’esecuzione la nota di iscrizione a ruolo, con copie conformi dell’atto di citazione, del titolo esecutivo e del precetto, entro trenta giorni dalla consegna. Il cancelliere al momento del deposito forma il fascicolo dell’esecuzione. Il pignoramento perde efficacia quando la nota di iscrizione a ruolo e le copie degli atti di cui al primo periodo sono depositate oltre il termine di trenta giorni dalla consegna al creditore".

Come armonizzare quest'importante innovazione legislativa a quella, relativa al PCT, che prevede che i predetti depositi dovranno effettuarsi esclusivamente con modalità telematiche a partire dal 31 marzo 2015? 

E ancora, dal momento che è prescritto che, unitamente alla nota di iscrizione a ruolo il difensore deposita, attestandone la conformità agli originali, le copie dell'atto di citazione, del titolo e dell'atto di precetto (articoli 518, sesto comma, 543, quarto comma e 557, secondo comma, cpc), come far convivere questa disciplina e quella prevista dal DPCM 13/11/14 di cui ho parlato QUI?

L'avv. Nicola Gargano, in un interessantissimo articolo che troverete QUI, ha osservato giustamente che... "Cresce dunque il potere di certificazione dei legali che potranno attestare la conformità all’originale delle copie informatiche dei documenti allegati al deposito telematico del pignoramento, a mio avviso semplicemente inserendo tale attestazione nell’indice o nella nota di deposito che allegheremo come atto principale in corrispondenza di ogni documento".

La geniale intuizione del collega Gargano, che avevo abbracciato con entusiasmo anche io QUI predisponendo una nota di deposito del p.p.t. con un'unica attestazione di conformità, e che poteva tranquillamente essere utilizzata fino a pochi giorni or sono, purtroppo crea non pochi problemi per le dichiarazioni di conformità predisposte a partire dall'11/02/2015, giorno in cui è formalmente entrato in vigore il DPCM 13/11/14 che, all'art. 4, ha portato con sè l'annosa questione dell'hash e del riferimento temporale per la dichiarazione di conformità dei files derivanti da scansione. 

In sintesi, come sarà possibile risolvere il problema dell'iscrizione telematica dei p.p.t. provvedendo contemporaneamente ad attestare la conformità dell'atto di citazione, del titolo esecutivo e del precetto secondo le specifiche del DPCM 13/11/14?

mercoledì 11 febbraio 2015

Cos'e' l'Hash? Facsimile attestazione di conformita' per documenti digitali e relata notifica a mezzo PEC (agg. DPCM 13/11/2014)



Il DPCM 13/11/2014 ha stabilito che l'attestazione di conformità delle copie per immagine su supporto informatico (art. 4 per quanto riguarda il documento analogico e art. 6 per quanto riguarda quello informatico) - oltre ad essere inserita nel documento informatico contenente la copia o l'estratto - può essere ANCHE prodotta come documento informatico separato contenente un riferimento temporale e l'impronta (c.d. HASH) di ogni copia per immagine.

L'incertezza sull'applicabilità o meno delle predette normative all'avvocato, deriva dalla dizione letterale della norma: "Il documento informatico cosi' formato e' sottoscritto ....... con firma digitale o firma elettronica qualificata del pubblico ufficiale a cio' autorizzato."

Tutto si gioca, quindi, sulla qualificazione che viene data all'avvocato quando procede all'attestazione di conformità: è o non è un pubblico uffciale?

A modesto avviso di chi scrive, nel momento in cui la legge ha attribuito a noi avvocati il potere di attestare la conformità a tutti gli effetti di documenti prelevati da un portale ministeriale (pst giustizia), ci è stata automaticamente ed implicitamente anche attribuita anche la qualifica di pubblico ufficiale.
  

Poichè le nuove disposizioni sono formalmente entrate in vigore in data 11/02/2015, in attesa di specifiche ministeriali che rassicurino gli operatori del diritto sull'applicabilità o meno al PCT (il CNF ha inviato un'apposita interrogazione ministeriale in tale senso), ho quindi provveduto ad aggiornare la relata di notifica a mezzo PEC e l'attestazione di conformità per documenti digitali inserendo il riferimento temporale e l'HASH di ogni copia per immagine.

La relata di notifica con impronta SHA256 può essere agevolmente elaborata con questa comodissima WEB APP, messa a disposizione sul portale dirittopratico.it.

In alternativa è possibile generare il solo HASH collegandosi al sito youHash.com al seguente LINK

Carmine Buonomo









Istanza alla Presidenza del Tribunale di Napoli Nord per l'autorizzazione al deposito telematico dei ricorsi lavoro con timbro di depositato

Allego copia dell'istanza presentata in data odierna dalla UIF Napoli Nord all'Ufficio di Presidenza del Tribunale al fine di ottenere l'autorizzazione al deposito telematico dei ricorsi lavoro e previdenza con timbro di depositato, così come già in vigore presso il Tribunale di Napoli ai sensi dell'art. 4 del Protocollo Telematico (allegato in basso). 
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.

Aggiornamento 25/02/2015  
Anche a nome del Presidente Nino Irollo, ho il piacere di comunicarvi che la Presidenza del Tribunale di Napoli Nord ha accettato le nostre richieste ed ha diramato un ordine di servizio con cui si autorizzano le cancellerie della sez. lavoro ad accettare il deposito telematico della scansione dei ricorsi introduttivi con timbro di depositato. 
Proprio ieri pomeriggio ho quindi trasmesso i primi 5 ricorsi. 
Stamattina mi sono arrivate tutte le pec di avvenuto deposito e, con mia somma soddisfazione, ho anche provveduto ad estrapolare dal pst copia dei ricorsi + decreto per l'autentica e la successiva notificazione. 




martedì 10 febbraio 2015

Simulazioni pratiche PCT - calendario eventi mese di Febbraio 2015

1) 04/02/2015 (ore 11,00 - 13,00) Sede UIF, Aversa 
2) 11/02/2015 (ore 11,00 - 13,00) Sede UIF, Aversa 
3) 12/02/2015 (ore 14,00 - 16,30) Ex Tribunale Frattamaggiore 
4) 18/02/2015 (dalle ore 14,00) Casa della Cultura, Aversa 
5) 19/02/2015 (ore 11,00 - 14,00) Sede UIF, Napoli
6) 21/02/2015 (dalle ore 9,00) Hotel Crowne Plaza, Caserta

A seguire le relative locandine: