martedì 26 febbraio 2013

Compensazione delle spese ex art. 92 c.p.c. – Motivazione cd. implicita – Ammissibilità: Cassazione, Sentenza n° 3723/2013


Secondo l'ultima formulazione dell'art. 92, comma 2, c.p.c., applicabile con decorrenza dal 4 luglio 2009, la compensazione parziale o totale delle spese, al di fuori dei casi di reciproca soccombenza, può essere disposta solo per gravi ed eccezionali ragioni, esplicitamente indicate nella motivazione. Costituisce, dunque, violazione di legge, la motivazione cd. implicita.

Segnalazione del dott. Giuseppe Buffone


giovedì 21 febbraio 2013

Pignoramento di conto o deposito bancario e impignorabilità dei versamenti di origine pensionistica. Trib. Udine, 03 gennaio 2013


Espropriazione presso terzi - Esecuzione ex art. 72 bis D.P.R. 602/1973 - Pignoramento di conto corrente - Accrediti in conto corrente di pensioni - Impignorabilità.


Qualora si dimostri che le somme affluite su un conto corrente o deposito bancario abbiano un'origine pensionistica, le stesse sono impignorabili per la parte necessaria ad assicurare al pensionato mezzi adeguati alle sue esigenze di vita, mentre è consentito il pignoramento del quinto della residua parte. (Cristian Tosoratti).


Segnalazione dell'Avv. Francesco Gabassi



ASPI e Mini ASPI: come cambia la disoccupazione dal 2013



A partire dal 01/01/2013 a tutti i lavoratori dipendenti compresi gli apprendisti ed i soci lavoratori di cooperative ed il personale artistico con rapporto di lavoro subordinato verrà applicata la nuova indennità di disoccupazione chiamata ASPI (Assicurazione Sociale per l'Impiego).

L'ASPI e la mini-ASPI andranno a sostituire tutte le forme di disoccupazione: DS Ordinaria non agricola a requisiti normali, DS Ordinaria non agricola a requisiti ridotti, Disoccupazione speciale edile e mobilità.

Sono esclusi dalla nuova disciplina i dipendenti a tempo indeterminato delle Pubbliche Amministrazioni, gli operai agricoli a tempo determinato ed indeterminato ed i lavoratori extracomunitari entrati in Italia con permesso di lavoro stagionale.

REQUISITI

Per averne diritto occorre essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere in stato di disoccupazione
- che la disoccupazione sia involontaria (rimane in vigore il diritto alla disoccupazione in caso di dimissioni volontarie per giusta causa).
- si possano far valere almeno due anni di assicurazione per DS
- si possa far valere almeno un anno di contribuzione contro la disoccupazione nel biennio precedente l'inizio del periodo di disoccupazione.

mercoledì 20 febbraio 2013

Invalidità civile e sclerosi multipla: un documento aiuta nella valutazione


L’INPS diffonde la Comunicazione tecnico scientifica per l'accertamento della disabilità legata alla SM.


La sclerosi multipla è una malattia caratterizzata da molti e diversi sintomi, da fasi alterne di andamento che possono vedere periodi di progressione o regressione della malattia. 
Ecco perché la valutazione degli stati invalidanti della malattia non è semplice né univoca. 
Per questo motivo è stato stilato un documento grazie al quale la valutazione della condizione della persona affetta da SM ai fini del riconoscimento non solo dell’invalidità civile, ma anche della disabilità lavorativa (vedi legge 68/99), sarà più snella. 
Il documento a disposizione dell’Inps - diffuso presso tutte sue unità operative - è la “Comunicazione tecnico scientifica per l’accertamento degli stati invalidanti correlati alla SM”, elaborata insieme al supporto dell’Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla).

lunedì 18 febbraio 2013

Giustizia civile mobile: una App per la consultazione dei registri


Il Ministero ha recentemente reso disponibile, in via sperimentale, un’applicazione gratuita denominata "Giustizia Civile", che consente a tutti i cittadini di consultare i Registri di Cancelleria del settore civile dei Tribunali, delle Corti di Appello e dei Giudici di Pace, da smartphone e da tablet. 

Tale consultazione pubblica, che non richiede l’autenticazione, riguarda i Registri della cognizione, compreso il lavoro e la volontaria giurisdizione, le procedure esecutive, individuali e concorsuali, i procedimenti davanti il Giudice di Pace.

La nuova App, in analogia a quanto era già disponibile attraverso l'Area Pubblica del PST (Portale Servizi Telematici), mette a disposizione informazioni relative allo stato dei procedimenti civili presso i suddetti uffici giudiziari, in forma anonima, ovvero alcuna indicazione di dati personali; in particolare: sono oscurati i dati anagrafici delle parti processuali e dei loro procuratori e i dettagli del fascicolo processuale, dai quali sia possibile risalire ad informazioni di carattere personale e riservato, anche attraverso l’interrogazione di altre banche dati. 

La App propone un insieme di parametri di ricerca in funzione del tipo di registro selezionato ed è disponibile gratuitamente per essere scaricata ed installata su tablet e smartphone.

giovedì 14 febbraio 2013

Cassazione e limiti reddituali: cosa c’è di vero?


Negli ultimi giorni alcune testate giornalistiche hanno informato che presso la Sezione Lavoro della Corte di Cassazione è pendente l’ennesima causa fra INPS e un cittadino riguardo alla questione del calcolo dei limiti reddituali da considerare ai fini della corresponsione della pensione e dell’assegno di invalidità civile.

Alcuni di questi articoli (in particolare di Repubblica e Italia Oggi) contengono affermazioni scorrette e distorte. Ma per capirlo ricostruiamo la vicenda.

Nella Circolare INPS n. 149/2012 era previsto un grave elemento di novità che riguardava i soli invalidi civili al 100% titolari di pensione di invalidità. Fino ad oggi il limite reddituale considerato è quello relativo ai redditi strettamente personali. Dal 2013 sarebbe stato considerato anche quello del coniuge.
Questa decisione amministrativa di INPS non si basava su alcun dettato normativo, ma su una Sentenza della Corte di Cassazione, nemmeno pronunciata a sezioni unite, del 2011 ( Sezione Lavoro 25 febbraio 2011, n. 4677). Peraltro esistono altre sentenze della stessa Corte di Cassazione di segno opporto.

mercoledì 13 febbraio 2013

L'assegno di cura




L'assegno di cura, chiamato anche "voucher" o "assegno terapeutico", è un sussidio economico mensile per l'assistenza e la cura a domicilio di persone che, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, hanno bisogno di un'assistenza continua.


L'obiettivo di questa forma di assistenza è quello promuovere la domiciliarità, riducendo il ricorso ai ricoveri in strutture residenziali. Ciò consente anche di mantenere le persone inserite nel proprio contesto familiare e sociale.

Pensione invalidi civili, vale il cumulo dei redditi familiari


Per calcolare la pensione degli invalidi civili "vale il cumulo dei redditi familiari". Lo sostiene il sostituto procuratore generale della Cassazione, Gianfranco Servello. La decisione odierna della sezione Lavoro di piazza Cavour presieduta da Gabriella Coletti De Cesare non arriverà prima di un mese, visto che in materia civile l'esito è legato al deposito delle motivazioni della sentenza, ma sull'argomento sembrano esserci pochi margini di possibilià per una decisione favorevole al ritorno al calcolo sul reddito individuale: esiste infatti una "consolidata giurisprudenza" che sostiene che nel calcolare la pensione di invalidità si debba "calcolare il cumulo dei redditi familiari".

martedì 12 febbraio 2013

Bonus gas 2013: uno sconto maggiore per le famiglie


Per il 2013, in aggiunta al bonus elettrico (di cui ne abbiamo parlato qui), sarà disponibile anche il bonus gas, un'agevolazione sulla spesa sostenuta dai clienti domestici per la fornitura di gas naturale. La misura è stata introdotta dal Ministero dello Sviluppo economico secondo modalità definite dall'Autorità per l'energia elettrica ed il gas e con la collaborazione dei Comuni, per dare sostegno alle famiglie numerose e a basso reddito.

Il bonus vale esclusivamente per il gas metano distribuito a rete (e non per il gas in bombola o per il GPL) e per i consumi nell'abitazione di residenza.

Possono accedere al bonus gas i clienti domestici con indicatore ISEE non superiore a 7.500 €, nonché le famiglienumerose (4 o più figli a carico) con ISEE non superiore a 20.000 €.

lunedì 11 febbraio 2013

A rischio la pensione di inabilità civile per migliaia di persone sposate


La Cassazione dovrà pronunciarsi, il prossimo 13 febbraio, sulla posizione dell'Inps che stabilisce il livello di reddito non più individuale, ma "coniugale" per avere diritto all'emolumento assistenziale.

Decine di migliaia di persone potrebbero perdere la pensione di invalidità civile. Di più: dovranno restituire quanto percepito da dieci anni in qua. È il rischio che corre soprattutto “l’altra metà del cielo”, complice l’orientamento di qualche avvocatura dell’Inps che ha fatto finire il contenzioso in Cassazione con insidie pesanti per l’assistenza agli invalidi.

sabato 9 febbraio 2013

Il procedimento di ATPO (art. 445 bis cpc) passa al vaglio della Corte Costituzionale

Allego copia dell'ordinanza del 18.1 u.s. del dr. P. Mormile, Giudice del Lavoro del Tribunale di Roma, con la quale è stata dichiarata rilevante e non manifestamente infondata la questione di illegittimità costituzionale dell'art. 445-bis c.p.c.

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venerdì 8 febbraio 2013

Crisi epilettiche: Sentenza del Tribunale di Napoli in difformità alle conclusioni della CTU

Viste le continue richieste, ho deciso di ripubblicare copia della Sentenza del Tribunale di Napoli in cui il giudice dr. Roberto Pellecchia, anche sulla base delle mie contestazioni, ha deciso in difformità alle conclusioni di cui alla CTU, ovviamente negativa.
Per completezza di informazioni specifico che si controverteva sull'annoso problema delle crisi epilettiche e di assenza, già affrontate dalla Cassazione con Sentenza 21761/2004

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giovedì 7 febbraio 2013

Comunicato Associazione Romana degli Avvocati Previdenzialisti. Rimessione alla Corte Costituzionale questioni illegittimita'

Allego comunicato del Presidente dell'A.R.P. Associazione Romana degli Avvocati Previdenzialisti avv. Giulio Cimaglia, in ordine alla rimessione della questione di illegittimità costituzionale dell'art. 445-bis c.p.c.



martedì 29 gennaio 2013

Bonus elettrico: requisiti e modulistica per il 2013


Il bonus elettrico resterà in vigore anche per il 2013 consentendo alle famiglie un risparmio del 20% circa sulla spesa annua presunta (al netto delle imposte). Si tratta uno strumento, introdotto qualche anno fa dal Governo e reso operativo dall'Autorità per l'energia con la collaborazione dei Comuni, che ha l'obiettivo di garantire alle famiglie in condizioni di disagio economico e alle famiglie numerose un risparmio sulla spesa per l'energia elettrica.

In particolare possono accedere al bonus tutti i clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura elettrica, per la sola abitazione di residenza, con potenza impegnata fino a 3 kW per un numero di familiari con la stessa residenza fino a 4, o fino a 4,5 Kw, per un numero di familiari con la stessa residenza superiore a 4, e:
- appartenenti ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 7.500 euro;
- appartenenti ad un nucleo familiare con più di 3 figli a carico e ISEE non superiore a 20.000 euro.

Il bonus elettrico è previsto anche per i casi di disagio fisico, cioè per i casi in cui una grave malattia costringa all'utilizzo di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita.

Ma quanto vale il bonus? 

Cartelle pazze: ecco come difendersi



Con l'entrata in vigore della "Legge di stabilità 2013", dal 1° gennaio il contribuente che ha ricevuto una cartella di pagamento, una comunicazione preventiva dell'iscrizione dell'ipoteca o una notifica dell'avviso di vendita immobiliare, ha la possibilità di presentare una dichiarazione al concessionario e determinare l'immediata sospensione della procedura di riscossione.

La dichiarazione deve contenere l'indicazione delle somme che in modo errato sono state iscritte a ruolo e che hanno causato l'invio dell'atto di riscossione da parte del concessionario.

La sospensione può essere chiesta per prescrizione o decadenza del diritto di credito, per provvedimento di sgravio emesso dall'ente creditore, per pagamento effettuato, ecc.

La predetta dichiarazione dovrà essere inviata dal contribuente al concessionario entro 90 giorni dalla notifica di uno degli atti sopra descritti. 

mercoledì 23 gennaio 2013

Disabilità: nuovo attacco al diritto al lavoro

Ammissibilità domanda di aggravamento in pendenza di giudizio (Tribunale Castrovillari, Sentenza 749/2012)


Sì al doppio e contemporaneo procedimento Inps per il riconoscimento della pensione d'invalidità e dell'indennità di accompagnamento.
Le due prestazioni «non sono identiche» e, pertanto, l'istituto di previdenza non può rigettare l'istanza amministrativa relativa alla seconda prestazione (accompagnamento), in attesa di concludere l'iter per la prestazione d'invalidità. 
Lo ha stabilito il Tribunale di Castrovillari, con la sentenza n. 749/2012.


Cosa succede se l'invalido si aggrava? 

La questione riguarda la situazione del ricorrente che, in pendenza del giudizio diretto ad accertare l'invalidità civile per il riconoscimento della pensione / assegno d'invalidità (stato d'invalidità in una misura pari o superiore al 74%), ha presentato richiesta per ottenere il riconoscimento dell'indennità di accompagnamento, in conseguenza di un aggravamento delle sue condizioni di salute.

martedì 15 gennaio 2013

Social card 2013



Milano, Roma, Torino, Firenze, Napoli, Venezia, Verona, Genova, Bologna, Bari, Catania e Palermo.
Eccole, le dodici città dove verrà avviata, nel prossimo anno, la sperimentazione della nuova social card, la “carta degli acquisti” aggiornata dal governo Monti percontrastare le famiglie in stato di povertà assoluta.
Come noto, la prima versione della carta era stata varata dall’ex ministro Tremonti all’interno del decreto-legge 225/2010 e si proponeva di supportare negli acquisti di beni essenziali persone in particolare stato di indigenza. 
Oggi, la platea, secondo quanto emerge dall’opera ormai in via di conclusione del sottosegretario al Lavoro, Maria Cecilia Guerra, verrebbe tuttavia spostata sul versante dei nuclei famigliari, con particolare attenzione all’aggiustamento di alcuni parametri per accedere alla carta, che dovrebbe detenere un valore di 4 o 5 volte superiore alla sua progenitrice.