martedì 12 novembre 2024
martedì 20 febbraio 2024
lunedì 7 agosto 2023
martedì 21 settembre 2021
L'istanza di riconoscimento dell'handicap grave non richiede alcuna specifica indicazione al fine di integrare l'interesse ad agire ex art. 445 bis cpc (Cassazione, Sentenza 24952/2021)
Con riguardo alla fantasiosa eccezione INPS di inammissibilità del giudizio di ATPO in ragione della mancata esplicitazione, nel ricorso introduttivo, del beneficio non economico desiderato ai sensi dell'art. 3 co 3 L. 104/92, ho il piacere di postare questo interessantissimo e recentissimo provvedimento della S.C.
Con un'articolata ricostruzione giuridico/normativa la Cassazione conclude che "... l'istanza tesa al semplice riconoscimento di tale stato psico fisico non richiede altra indicazione al fine di integrare l'interesse ad attivare il procedimento di cui all'art. 445 bis c.p.c., laddove il medesimo stato sia stato in concreto negato dal soggetto che istituzionalmente ha il potere di accertarlo".
Carmine Buonomo
mercoledì 3 marzo 2021
Istanza di rettifica in autotutela verbali L. 104/92 e L. 381/70: facsimile e scheda esemplificativa
2) invalido con gravi limitazioni della capacità di
deambulazione o affetto da pluri-amputazioni (art.30, comma 7, L.388/2000) per
acquisto auto, senza modifiche, con IVA agevolata e/o esenzione bollo (*);
3) invalido con capacità di deambulazione sensibilmente
ridotta (art.381 del DPR n.495/1992) per contrassegno invalidi ai sensi del
codice della strada.