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giovedì 27 febbraio 2025

AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO NELLE PROCEDURE INPS: QUANDO E' OBLIGATORIO?


📢 Hai mai sentito parlare dell’amministratore di sostegno? Spesso l’INPS lo richiede in certe situazioni, ma quando è davvero obbligatorio? 🤔

In questo video ti spiego chi deve averlo, quando è necessario e cosa fare per evitare problemi con le pratiche di invalidità o pensione! 💼✅

Guarda il video fino alla fine e poi fammi sapere: hai mai avuto difficoltà con l’INPS su questo argomento? Scrivilo nei commenti! ✍️ 

La community Pensioni e Invalidità è qui per darti una mano! 💬💙
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martedì 20 maggio 2014

L'amministratore di sostegno: quando e come richiederlo




CHI È L’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO
L’amministratore di sostegno è una figura professionale, introdotta dalla Legge n. 6 del 9 gennaio 2004, che assicura la protezione di un soggetto che versa in condizioni di infermità fisica o psichica e che per tale motivo non è in grado di badare a se stesso e ai propri interessi, anche patrimoniali come ad esempio riscuotere capitali, accettare un’eredità o rinunciarvi, stipulare contratti di locazione, ecc.

L’amministratore di sostegno viene nominato dal Giudice tutelare e scelto, ove possibile, nello stesso ambito familiare dell’assistito: il coniuge non separato legalmente, la persona stabilmente convivente, il padre, la madre, i figli o il fratello o la sorella, o comunque un parente entro il quarto grado.

L'amministrazione di sostegno non può percepire compensi per l’incarico, al massimo possono essergli riconosciuti un rimborso delle spese e, in taluni casi, un equo indennizzo stabilito dal Giudice tutelare in relazione al tipo di attività prestata.

CHI PUO’ BENEFICIARNE