Ai fini del riconoscimento dell'indennità di accompagnamento la certificazione medica nella quale non sia
barrata una delle voci di non autonomia non determina l'improcedibilità della
domanda.
Per la Suprema Corte non è necessaria la formalistica compilazione dei moduli predisposti dall'Inps
o l'uso di formule sacramentali al fine di integrare il requisito della necessaria
presentazione della domanda, essendo sufficiente che la domanda consenta
di individuare la prestazione richiesta affinché la procedura anche
amministrativa si svolga regolarmente.
Finalmente giustizia è fatta!!!!
Carmine Buonomo
Buongiorno, è possibile che ad una persona pur essendo riconosciuta un'invalidità del 100% non sia assegnata questa indennità?
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